Primitivo del Salento Paolo Leo

Primitivo del Salento Paolo Leo è un vino unico, prodotto con un antico vitigno coltivato in Puglia. Questo vitigno ha una maturazione precoce, e può offrire una "seconda vendemmia" dopo solo 20 giorni. Questi frutti vengono utilizzati per rendere il poderoso vino più fresco, migliorandone il gusto.

Vitigno   Primitivo

DENOMINAZIONE: Salento IGP

ZONA DI PRODUZIONE: area rurale di Sava e Manduria in provincia di Taranto

SISTEMA DI ALLEVAMENTO: cordone speronato

Vitigni: Primitivo

Vol.  13,50%

Anno 2023

Il Primitivo del Salento è un vino rosso corposo e intenso che si presta ad abbinamenti con diversi piatti. Ecco alcune idee di abbinamento per valorizzare al meglio le caratteristiche di questo vino:

1. Carni rosse grigliate: Il Primitivo del Salento ha una struttura robusta e tannini morbidi, che si sposano bene con carni rosse alla griglia come bistecca di manzo, costine di maiale o agnello arrosto. La sua ricchezza di frutta e spezie si integra perfettamente con i sapori intensi della carne.

2. Piatti a base di cacciagione: Grazie alla sua complessità aromatica e al corpo pieno, il Primitivo del Salento è un'ottima scelta per accompagnare piatti a base di cacciagione come cinghiale, lepre o cervo. I sapori selvatici della carne si uniscono agli aromi intensi del vino, creando un abbinamento equilibrato.

3. Formaggi stagionati: Il Primitivo del Salento può essere abbinato con formaggi stagionati e saporiti come il Pecorino, il Parmigiano Reggiano o il Gorgonzola. La sua struttura e la sua complessità riescono a contrastare e bilanciare l'intensità dei formaggi, creando un abbinamento armonioso.